Il cielo è denso di nembi.
Sento scorrere l’ispirazione
nelle vene,
mi urtano i passi felpati
della pioggia.
Spettacolare
è questo ticchettio che innerva
la vita delle sillabe.
Così spesso mi chiedo
dove sorga questo istinto surreale
di altri mondi,
di emisferi ignoti
al mondo del presente.
La risposta non esiste…
è la pioggia del Pianeta,
è il battito del vento,
è l’arsura della penna.
Domande,
domande, risposte
e ancora attese
di capire chi tu sia,
Gorgoglio perenne
di me donna
che incredula
sa di possederti.
L’inchiostro sillaba i miei pensieri. Sgorga e si snoda fornendo un corpo alle mie liriche.
Il cielo bianco del foglio è pieno di queste gocce nere. Eccola che arriva, come un tornado in piena che ti avvolge e ti eleva, prima di lasciarti andare….
è lei: la mia Musa.
Fuori piove, e il ritmo sembra quasi darle un sottofondo di danza. Insieme diveniamo un’unica fusione di pensieri, lettere e armonia.
Regna l’eleganza.
Dove si trova
Pubblicata nel libro di poesie e significati “Universo”
di Paola Alciati, Ed. Tigullio-Bacherontius